La Regione Piemonte ha accolto la nuova proposta operativa presentata nelle settimane scorse dall’ASL di Asti per la realizzazione del Presidio Ospedaliero plurisede della Valle Belbo. La proposta, che giunge al termine di un lungo percorso di verifica tecnica, economica e normativa, prevede una significativa riduzione dei tempi e delle risorse necessarie al completamento della struttura e, allo stesso tempo, un potenziamento dei servizi territoriali già esistenti su Nizza.
“Con il nuovo modello – osserva l’assessore regionale alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi – sono mantenuti tutti i reparti e le attività già contemplate nel precedente progetto, riducendo tempi e costi di realizzazione, oltre che aumentando l’offerta sanitaria Una soluzione per la quale mi congratulo con il direttore generale Flavio Boraso e con i suoi collaboratori che, passo dopo passo, hanno saputo cogliere al meglio tutte le opportunità del progetto originario.”
La struttura opererà in stretta connessione con l’Ospedale Cardinal Massaia di Asti, attraverso un’integrazione di servizi e reparti a beneficio del territorio.
“Per ospitare le attività previste – spiega il direttore generale dell’ASL di Asti, Flavio Boraso – non sarà necessario sopraelevare l’edificio di un ulteriore piano, operazione che avrebbe comportato l’allungamento dei tempi di cantiere, maggiori opere di adeguamento e un investimento economico più oneroso, ma basterà completare e sistemare con impianti, arredi e apparecchiature i piani già edificati.”